Sapete che vuol dire “Sacrificio Sportivo“? Per chi ha praticato o pratica tuttora sport a livello agonistico o semi professionistico sa bene che cosa intendo. La palestra, il campo da gioco diventano la tua seconda casa, i tuoi compagni di squadra e il tuo allenatore diventano parte integrante della tua vita familiare, vedi più loro che i tuoi cari. Non esistono più uscite con gli amici, weekend fuori, cene, compleanni, anniversari, tutto ruota intorno agli allenamenti e alla gare in vista.
È facile intuire come possa diventare complicato incastrare gli impegni sportivi con quelli per pianificare il proprio matrimonio ed organizzare il tutto nel minimo dettaglio. A volte ci si affida al proprio compagno/a, altre volte si rinuncia agli allenamenti, altre ancora ci si affida ad una wedding planner.
In tutti i casi c’è un prezzo da pagare, bisogna rivolgersi a qualcuno e fidarsi quindi ciecamente oppure affidarsi al proprio partner che magari non ne sa molto, o rinunciare agli allenamenti e perdere il posto da titolare in squadra o a non sentirsi preparati adeguatamente per la gara.
La verità assoluta è che in ogni caso ci si trova a combattere con qualche senso di colpa per un motivo o per l’altro e questo non dovrebbe accadere, perché il cammino che porta al grande giorno dovrebbe essere semplicemente un percorso da condividere con il proprio partner in maniera serena e piacevole.